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Il paese dei birignao
CHF 25,00È il primo salto dal trapezio letterario in italiano dell’autore dopo diverse pubblicazioni in dialetto. Il particolare titolo è quello di uno dei cento brevi racconti estrapolati dal nostro mondo quotidiano, il tutto veritiero con qualche semplice tocco d’inventiva. Il nostro Cantone, inteso come regione del Sopra o del Sottoceneri, è il Paese dei birignao. Un vocabolo, quest’ultimo, onomatopeico che significa: “il sistema di pronuncia artificiosa ed anche ridicola”, di tutta quella sequela di personaggi, oggi in voga, che sanno illustrare sapientemente l’arte di non farsi…capire. Nel libro sono inseriti oltre 600 nomi di parentele e numerose foto inedite. La pubblicazione contiene inoltre 14 nuove poesie in dialetto dell’autore che è giornalista, autore dialettale e commediografo.
Quick ViewLavelli Gian Paolo
ART. FE208
Disponibile
Aggiungi al carrelloIl paese dei birignao
CHF 25,00
È il primo salto dal trapezio letterario in italiano dell’autore dopo diverse pubblicazioni in dialetto. Il particolare titolo è quello di uno dei cento brevi racconti estrapolati dal nostro mondo quotidiano, il tutto veritiero con qualche semplice tocco d’inventiva. Il nostro Cantone, inteso come regione del Sopra o del Sottoceneri, è il Paese dei birignao. Un vocabolo, quest’ultimo, onomatopeico che significa: “il sistema di pronuncia artificiosa ed anche ridicola”, di tutta quella sequela di personaggi, oggi in voga, che sanno illustrare sapientemente l’arte di non farsi…capire. Nel libro sono inseriti oltre 600 nomi di parentele e numerose foto inedite. La pubblicazione contiene inoltre 14 nuove poesie in dialetto dell’autore che è giornalista, autore dialettale e commediografo.
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L’Onsernone storico di Lindoro Regolatti. Memorie della valle
CHF 12,00Ciascuna storia locale ha dei tesori inestimabili di civiltà. Nei tempi passati ogni passo verso il meglio costava sforzi e sacrificio. La nostra mentalità, con i suoi valori umani, viene da lì. Chi se ne ricorda? Quei pochi che lo fanno onorano chi volle, con il suo malpagato o gratuito lavoro, far memoria del secolare evolvere dei costumi, che ha favorito l’attuale benessere, non solo materiale. Con tenacia Lindoro Regolatti, dentro una vita tribolata, seppe raccogliere – dandone forma narrativa – una serie di documenti di una piccola Valle impropriamente detta “Valle della fame”. L’Onsernone, nel suo libro, appare ricco di eventi civili di notevole portata storica.
Quick ViewRegolatti Piero
ART. FE244
Disponibile
Aggiungi al carrelloL’Onsernone storico di Lindoro Regolatti. Memorie della valle
CHF 12,00
Ciascuna storia locale ha dei tesori inestimabili di civiltà. Nei tempi passati ogni passo verso il meglio costava sforzi e sacrificio. La nostra mentalità, con i suoi valori umani, viene da lì. Chi se ne ricorda? Quei pochi che lo fanno onorano chi volle, con il suo malpagato o gratuito lavoro, far memoria del secolare evolvere dei costumi, che ha favorito l’attuale benessere, non solo materiale. Con tenacia Lindoro Regolatti, dentro una vita tribolata, seppe raccogliere – dandone forma narrativa – una serie di documenti di una piccola Valle impropriamente detta “Valle della fame”. L’Onsernone, nel suo libro, appare ricco di eventi civili di notevole portata storica.
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Donne e destrieri, gioie e pensieri
CHF 30,00Storie di cavalli, di equitazione, di caccia, vicende vere e immaginate, e molta autobiografia.
Quick ViewOttaviani Fabrizio
ART. FE265
Disponibile
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CHF 30,00
Storie di cavalli, di equitazione, di caccia, vicende vere e immaginate, e molta autobiografia.
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Ciao miseria
CHF 19,00Ciao miseria…un saluto, un addio, un arrivederci? Chissà, nessuno può rispondere a questa domanda. Fatto sta che la miseria era una realtà con la quale non solo il paese di Sonvico ha vissuto per tanti anni. Una realtà ben presente nei ricordi di Massimo Soldati, persona sensibile e saggia che ha deciso di scrivere alcune memorie legate al suo villaggio dove ha vissuto, dal quale è partito e al quale è ritornato. Ricordi di luoghi, personaggi, situazioni che hanno segnato la storia del suo Comune al quale lui ha dato molto e dal quale molto ha ricevuto, e il cui passato rivive con brio e lucidità in questo libro, senza nostalgie nè rimpianti, ma con un senso di viva gratitudine verso tutte quelle persone che hanno animato “la Sonvico di un tempo”. Sempre nel segno della verità e della dignità.
Quick ViewSoldati Massimo
ART. FE324
Disponibile
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CHF 19,00
Ciao miseria…un saluto, un addio, un arrivederci? Chissà, nessuno può rispondere a questa domanda. Fatto sta che la miseria era una realtà con la quale non solo il paese di Sonvico ha vissuto per tanti anni. Una realtà ben presente nei ricordi di Massimo Soldati, persona sensibile e saggia che ha deciso di scrivere alcune memorie legate al suo villaggio dove ha vissuto, dal quale è partito e al quale è ritornato. Ricordi di luoghi, personaggi, situazioni che hanno segnato la storia del suo Comune al quale lui ha dato molto e dal quale molto ha ricevuto, e il cui passato rivive con brio e lucidità in questo libro, senza nostalgie nè rimpianti, ma con un senso di viva gratitudine verso tutte quelle persone che hanno animato “la Sonvico di un tempo”. Sempre nel segno della verità e della dignità.
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Posto del genere
CHF 25,00Il protagonista di Posto del genere è il Luganese, una regione ricca di tesori, sfumature, narrazioni, scorci. Gli abitanti pensano di aver visto tutto e i turisti si limitano a visitare le rive del Ceresio, il Monte Brè e Morcote. Ma la regione offre molto di più! Il Luganese si trova senza dubbio in una posizione privilegiata. L’autore vuole valorizzare e descrivere i molteplici aspetti di questa zona per invitare chi vive “da sempre” nel Luganese a rivisitare il suo territorio, uno spazio oltremodo benedetto dalla natura e dal clima, ma anche minacciato da un’estensione delle aree edificabili, commerciali e industriali senza fine. Un’area che è comunque ancora in grado di sorprendere, di colpire l’immaginazione di chi arriva da fuori. Ed è forse chi guarda il Luganese con occhi esterni che può aiutare anche chi ci abita ad apprezzare i luoghi sui quali magari la gente getta solo uno sguardo distratto, fatto di routine e abitudine. Importante, per l’autore, è soprattutto e prima di tutto capire e scrivere poi. Il testo è accompagnato da decine di fotografie che testimoniano non solo la bellezza dei luoghi descritti, ma anche le loro contraddizioni, i loro punti deboli. Rivisitiamo accompagnati dall’autore questa regione e rispettiamola. I mezzi – anche pubblici – ci sono. E non usiamo il libro come una semplice guida turistica: c’è molto di più nelle sue pagine. Ivo Zanoni, archeologo, scrittore, poeta e traduttore è nato a Samedan nel 1966. Dopo aver vissuto a lungo a Basilea nel 2017 si è trasferito a Iseo, un villaggio magico del quale si è innamorato a prima vista.
Quick ViewZanoni Ivo
ART. FE463
Disponibile
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CHF 25,00
Il protagonista di Posto del genere è il Luganese, una regione ricca di tesori, sfumature, narrazioni, scorci. Gli abitanti pensano di aver visto tutto e i turisti si limitano a visitare le rive del Ceresio, il Monte Brè e Morcote. Ma la regione offre molto di più! Il Luganese si trova senza dubbio in una posizione privilegiata. L’autore vuole valorizzare e descrivere i molteplici aspetti di questa zona per invitare chi vive “da sempre” nel Luganese a rivisitare il suo territorio, uno spazio oltremodo benedetto dalla natura e dal clima, ma anche minacciato da un’estensione delle aree edificabili, commerciali e industriali senza fine. Un’area che è comunque ancora in grado di sorprendere, di colpire l’immaginazione di chi arriva da fuori. Ed è forse chi guarda il Luganese con occhi esterni che può aiutare anche chi ci abita ad apprezzare i luoghi sui quali magari la gente getta solo uno sguardo distratto, fatto di routine e abitudine. Importante, per l’autore, è soprattutto e prima di tutto capire e scrivere poi. Il testo è accompagnato da decine di fotografie che testimoniano non solo la bellezza dei luoghi descritti, ma anche le loro contraddizioni, i loro punti deboli. Rivisitiamo accompagnati dall’autore questa regione e rispettiamola. I mezzi – anche pubblici – ci sono. E non usiamo il libro come una semplice guida turistica: c’è molto di più nelle sue pagine. Ivo Zanoni, archeologo, scrittore, poeta e traduttore è nato a Samedan nel 1966. Dopo aver vissuto a lungo a Basilea nel 2017 si è trasferito a Iseo, un villaggio magico del quale si è innamorato a prima vista.
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Uomini e colline
CHF 22,00Pubblicato per la prima volta nel 1947 documenta il periodo di formazione della poetica e dello stile dell’autore, in cui Grignola scriveva in italiano, prima di avviare la sua lunga e fortunata attività in dialetto. Un periodo di sperimentazione nel quale lo scrittore mette a punto i ferri del mestiere e lavora sulle sue letture, sulle sue passioni, sui suoi punti di riferimento.
Quick ViewGrignola Fernando
ART. FE515
Disponibile
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CHF 22,00
Pubblicato per la prima volta nel 1947 documenta il periodo di formazione della poetica e dello stile dell’autore, in cui Grignola scriveva in italiano, prima di avviare la sua lunga e fortunata attività in dialetto. Un periodo di sperimentazione nel quale lo scrittore mette a punto i ferri del mestiere e lavora sulle sue letture, sulle sue passioni, sui suoi punti di riferimento.
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Rusticanerie
CHF 20,00C’è molta letteratura in questa nuova opera dell’autore capriaschese, ma anche molta filosofia: Due racconti lunghi e una satira, questo il sottotitolo. Letteratura nello stile della prima parte del libro, una scrittura che risente molto della lezione di Carlo Emilio Gadda. Con tutte quelle invenzioni stilistiche, quella creazione di parole e di concetti, quella sorta di barocchismo moderno, quelle subitanee intrusioni del dialetto che cozza contro tecnicismi e parole nobili e antiche, quella prosa carica e ridondante della quale lo scrittore lombardo era maestro. Più che di racconti a me sembrano riflessioni di tipo etico – filosofico che l’autore conduce ragionando sulle sue esperienze di vita, sul bene e sul male.
Quick ViewQuadri Gabriele Alberto
ART. FE512
Disponibile
Aggiungi al carrelloRusticanerie
CHF 20,00
C’è molta letteratura in questa nuova opera dell’autore capriaschese, ma anche molta filosofia: Due racconti lunghi e una satira, questo il sottotitolo. Letteratura nello stile della prima parte del libro, una scrittura che risente molto della lezione di Carlo Emilio Gadda. Con tutte quelle invenzioni stilistiche, quella creazione di parole e di concetti, quella sorta di barocchismo moderno, quelle subitanee intrusioni del dialetto che cozza contro tecnicismi e parole nobili e antiche, quella prosa carica e ridondante della quale lo scrittore lombardo era maestro. Più che di racconti a me sembrano riflessioni di tipo etico – filosofico che l’autore conduce ragionando sulle sue esperienze di vita, sul bene e sul male.
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Germania e ritorno
CHF 22,00Un libro fatto di racconti, ricordi, scoperte, storie, fantasie, sapori ed emozioni legati ad una montagna, anzi alla montagna. Quel Generoso nel nome e nei fatti, un monte che offre continuamente scorci inediti e affascinanti, che ha contribuito alla crescita e alla formazione dell’autore. Il volume si muove costantemente tra storia e fantasia, alla ricerca dell’immagine di un passato ancora vivo nella natura ancora in gran parte incontaminata. Ma la Germania cosa c’entra? Ce lo spiega nella prime pagine del libro l’autore, servendosi di una testimonianza storica di Ottavio Lurati.
Quick ViewCasellini Orlando
ART. FE541
Disponibile
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CHF 22,00
Un libro fatto di racconti, ricordi, scoperte, storie, fantasie, sapori ed emozioni legati ad una montagna, anzi alla montagna. Quel Generoso nel nome e nei fatti, un monte che offre continuamente scorci inediti e affascinanti, che ha contribuito alla crescita e alla formazione dell’autore. Il volume si muove costantemente tra storia e fantasia, alla ricerca dell’immagine di un passato ancora vivo nella natura ancora in gran parte incontaminata. Ma la Germania cosa c’entra? Ce lo spiega nella prime pagine del libro l’autore, servendosi di una testimonianza storica di Ottavio Lurati.
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I Pirati del Lago Maggiore
CHF 25,00Spaziando tra storia e finzione, il romanzo prende spunto da fatti e personaggi reali e narra le vicende che sul finire del Cinquecento insanguinarono Brissago e i villaggi del Lago Maggiore. Nel 1521, dopo una breve esperienza repubblicana, il Comune aveva giurato fedeltà ai Cantoni confederati, suscitando la reazione di chi avrebbe voluto rimanesse territorio del Ducato di Milano. Nell’ultimo decennio del secolo, il giovane Giovanni Baciocchi, insieme ai suoi fratelli, si rende protagonista di una “guerra per bande” che sfocia in scontri con la fazione rivale dei Rinaldi – in particolare con Giacomo, detto il Malatesta – legata alla nobiltà milanese. I contrasti vanno oltre l’originario motivo politico, riaccendendo una faida iniziata tra le due famiglie settant’anni prima e dando vita a episodi di banditismo e di pirateria che provocano distruzioni, saccheggi, incendi e decine di morti, tanto che i Cantoni sono costretti a inviare un esercito per riportare l’ordine. A Locarno viene anche istruito un processo: Rinaldi e Baciocchi vengono rinchiusi nelle prigioni del Castello, fino a che il secondo evade e inseguendo il suo sogno di libertà si rifugia sulle Isole di Brissago dove, con alcune decine di uomini e donne, fonda una piccola repubblica pirata. Basato sulle frammentarie fonti dell’epoca, il racconto è velato di mistero e di leggenda, in un continuo intreccio tra romanzo storico e d’avventura.
Quick ViewBazzi Marco
ART. FE534
Disponibile
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CHF 25,00
Spaziando tra storia e finzione, il romanzo prende spunto da fatti e personaggi reali e narra le vicende che sul finire del Cinquecento insanguinarono Brissago e i villaggi del Lago Maggiore. Nel 1521, dopo una breve esperienza repubblicana, il Comune aveva giurato fedeltà ai Cantoni confederati, suscitando la reazione di chi avrebbe voluto rimanesse territorio del Ducato di Milano. Nell’ultimo decennio del secolo, il giovane Giovanni Baciocchi, insieme ai suoi fratelli, si rende protagonista di una “guerra per bande” che sfocia in scontri con la fazione rivale dei Rinaldi – in particolare con Giacomo, detto il Malatesta – legata alla nobiltà milanese. I contrasti vanno oltre l’originario motivo politico, riaccendendo una faida iniziata tra le due famiglie settant’anni prima e dando vita a episodi di banditismo e di pirateria che provocano distruzioni, saccheggi, incendi e decine di morti, tanto che i Cantoni sono costretti a inviare un esercito per riportare l’ordine. A Locarno viene anche istruito un processo: Rinaldi e Baciocchi vengono rinchiusi nelle prigioni del Castello, fino a che il secondo evade e inseguendo il suo sogno di libertà si rifugia sulle Isole di Brissago dove, con alcune decine di uomini e donne, fonda una piccola repubblica pirata. Basato sulle frammentarie fonti dell’epoca, il racconto è velato di mistero e di leggenda, in un continuo intreccio tra romanzo storico e d’avventura.
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My Greek Café. Dieci mesi nelle Cicladi
CHF 12,00Roberto McCormick, l’autore di My Greek Cafe, nonché di Besso, Petros, e recentemente di Io, nelle scuole pubbliche (2021), vive a Lugano da molti anni. Laureato a Parigi alla Sorbonna, ha insegnato francese e letteratura francese alla Harvard University di Cambridge (Massachusetts) per sei anni prima di stabilirsi in Ticino. Per un lungo periodo è stato professore di Letteratura e scrittura creativa presso la Franklin University Switzerland. Di madre greca, in questo ultimo libro l’autore racconta le sue vicissitudini quotidiane vissute durante dieci mesi trascorsi su un’isola greca delle Cicladi dove, vivendo nella piazza principale di un piccolo paese, ne ha potuto apprezzare la bellezza della natura e conoscere lo stile di vita dei suoi abitanti.
Quick ViewMcCormick Roberto
ART. FE547
Disponibile
Aggiungi al carrelloMy Greek Café. Dieci mesi nelle Cicladi
CHF 12,00
Roberto McCormick, l’autore di My Greek Cafe, nonché di Besso, Petros, e recentemente di Io, nelle scuole pubbliche (2021), vive a Lugano da molti anni. Laureato a Parigi alla Sorbonna, ha insegnato francese e letteratura francese alla Harvard University di Cambridge (Massachusetts) per sei anni prima di stabilirsi in Ticino. Per un lungo periodo è stato professore di Letteratura e scrittura creativa presso la Franklin University Switzerland. Di madre greca, in questo ultimo libro l’autore racconta le sue vicissitudini quotidiane vissute durante dieci mesi trascorsi su un’isola greca delle Cicladi dove, vivendo nella piazza principale di un piccolo paese, ne ha potuto apprezzare la bellezza della natura e conoscere lo stile di vita dei suoi abitanti.
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Dietro le mura
CHF 28,00Le vicende raccontate in questo romanzo possono essere lette secondo due prospettive: la prima, quella letteraria, quella della narrazione di una serie di vicende intricate e appassionanti che inchiodano il lettore dalla prima all’ultima pagina. Oppure la seconda, quella simbolica. Attraverso le vicissitudini vissute da due sorelle gemelle separate in modo traumatico all’età di pochi mesi, ci troviamo di fronte a due mondi, due civiltà, due insiemi di valori opposti e apparentemente inconciliabili. Una cresce negli agi e nell’opulenza degli Stati Uniti, l’altra nelle ristrettezze di una situazione appena dignitosa, ai confini con la povertà, l’Unione sovietica. Le due ragazze, crescendo, provano sensazioni complesse e misteriose che le spingono al desiderio di incontrarsi e di capire che tipo di vita hanno fatto l’una e l’altra. Ma, quando l’incontro finalmente avviene, cominciano i guai…
Quick ViewCereghetti Cinzia
ART. FE548
Disponibile
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CHF 28,00
Le vicende raccontate in questo romanzo possono essere lette secondo due prospettive: la prima, quella letteraria, quella della narrazione di una serie di vicende intricate e appassionanti che inchiodano il lettore dalla prima all’ultima pagina. Oppure la seconda, quella simbolica. Attraverso le vicissitudini vissute da due sorelle gemelle separate in modo traumatico all’età di pochi mesi, ci troviamo di fronte a due mondi, due civiltà, due insiemi di valori opposti e apparentemente inconciliabili. Una cresce negli agi e nell’opulenza degli Stati Uniti, l’altra nelle ristrettezze di una situazione appena dignitosa, ai confini con la povertà, l’Unione sovietica. Le due ragazze, crescendo, provano sensazioni complesse e misteriose che le spingono al desiderio di incontrarsi e di capire che tipo di vita hanno fatto l’una e l’altra. Ma, quando l’incontro finalmente avviene, cominciano i guai…
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Aiuole. Cordogli Carnascialensi Cantasi
CHF 11,00Ecco un libriccino (il termine è giustificato dalle sue dimensioni di 7 x 10 x 0,5) che non lascia indifferenti non solo per le sue esigue misure. Il formato tanto minuscolo si oppone ai suoi contenuti, davvero estesi e complessi. La lettura di queste 40 pagine suggerisce impressioni, sentimenti che possiamo tentare di riassumere con qualche aggettivo. Criptico, sintetico, ricco di giochi di parole e di concetti, scritto in lingue di mezzo mondo, braille compreso, universale. E inoltre: permeato di umorismo black – sottile, originale nel suo desiderio di non assomigliare a nessun altro prodotto editoriale. Zeppo di parole ricercate, desuete, preziose. Una sfida per il lettore.
Quick ViewAgostini Gino
ART. FE556
Disponibile
Aggiungi al carrelloAiuole. Cordogli Carnascialensi Cantasi
CHF 11,00
Ecco un libriccino (il termine è giustificato dalle sue dimensioni di 7 x 10 x 0,5) che non lascia indifferenti non solo per le sue esigue misure. Il formato tanto minuscolo si oppone ai suoi contenuti, davvero estesi e complessi. La lettura di queste 40 pagine suggerisce impressioni, sentimenti che possiamo tentare di riassumere con qualche aggettivo. Criptico, sintetico, ricco di giochi di parole e di concetti, scritto in lingue di mezzo mondo, braille compreso, universale. E inoltre: permeato di umorismo black – sottile, originale nel suo desiderio di non assomigliare a nessun altro prodotto editoriale. Zeppo di parole ricercate, desuete, preziose. Una sfida per il lettore.
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L’ultima luce
CHF 25,00Spesso la vita degli uomini è un gran mistero. C’è chi muore e non dovrebbe morire; c’è chi vive e invece dovrebbe morire per evitare disastri. È inutile sindacare su un episodio così intimo e così personalizzato. L’autore rientra nella categoria dei vivi rimasti vivi. Superstite di cinque o sei tentativi di morte (la guerra non guarda in faccia a nessuno) si è sentito in dovere di ripercorrere la propria vita. È una biografia piuttosto triste, tormentata. Si trovò per somma sciagura nel bel mezzo dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, avvenuto il 12 agosto del 1944. Giorno ferale: 560 vittime fra le quali oltre 100 bambini. Nel villaggio di Sant’Anna aleggiava il fetore della morte, fetore mai dimenticato e riconoscibile in un eventuale altro massacro. La vita distrutta in quel giorno è riandata ampiamente per tutto il vivere dell’autore. Costruzione, impegno, progetti: tutti elaborati per superare quella grande tragedia. La sua vita è fatta di alti e bassi alla conquista di validi traguardi. Sì, fra tutti, una laurea e tanto insegnamento. Purtroppo il grande attivismo scaturito da questi studi è sempre stato tormentato dal ricordo. Sono tante le occasioni che ha cercato di far emergere per cancellare il passato, ma questo, purtroppo, non è passato mai.
Quick ViewNavari Loris
ART. FE582
Disponibile
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CHF 25,00
Spesso la vita degli uomini è un gran mistero. C’è chi muore e non dovrebbe morire; c’è chi vive e invece dovrebbe morire per evitare disastri. È inutile sindacare su un episodio così intimo e così personalizzato. L’autore rientra nella categoria dei vivi rimasti vivi. Superstite di cinque o sei tentativi di morte (la guerra non guarda in faccia a nessuno) si è sentito in dovere di ripercorrere la propria vita. È una biografia piuttosto triste, tormentata. Si trovò per somma sciagura nel bel mezzo dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, avvenuto il 12 agosto del 1944. Giorno ferale: 560 vittime fra le quali oltre 100 bambini. Nel villaggio di Sant’Anna aleggiava il fetore della morte, fetore mai dimenticato e riconoscibile in un eventuale altro massacro. La vita distrutta in quel giorno è riandata ampiamente per tutto il vivere dell’autore. Costruzione, impegno, progetti: tutti elaborati per superare quella grande tragedia. La sua vita è fatta di alti e bassi alla conquista di validi traguardi. Sì, fra tutti, una laurea e tanto insegnamento. Purtroppo il grande attivismo scaturito da questi studi è sempre stato tormentato dal ricordo. Sono tante le occasioni che ha cercato di far emergere per cancellare il passato, ma questo, purtroppo, non è passato mai.
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Oscuri sentieri delle Tre Valli. Nove storie insolite tra Riviera, Blenio e Leventina
CHF 22,00Per cercare storie fantastiche non bisogna necessariamente andare a Derry nel Maine. Sulle Tre Valli ambrosiane che chiudono a nord il Ticino (forse sarebbe meglio dire lo aprono alla Svizzera) si è pubblicato molto negli ultimi decenni e il lettore più attento ed onnivoro potrebbe interrogarsi sulla necessità o anche solo sulla opportunità di un nuovo piccolo volume, sia pure composto da pochi racconti particolarmente brevi. La risposta positiva è secondo noi giustificata dall’originalità dell’approccio che consiste nel fondere storia (con la s minuscola) e leggenda (altrettanto minuscola): quello che è accaduto con quello che sarebbe potuto accadere. Il tutto condito in salsa ucronica, anche in questo caso non quella riferita ai grandi avvenimenti ma ad un livello che può insaporire la cronaca locale, quella degli ultimi 35 anni, che è la solida base e l’innesco pirotecnico di tutte le narrazioni presentate. Dove possibile si è anche tentata una ricostruzione razionale, evidenziando le similitudini con la letteratura fantasy e horror, compresi fumetti, film e leggende urbane varie. Alla resa dei conti cosa si è voluto dimostrare? Solamente che chi cerca storie fantastiche non deve necessariamente andare a scovarle a Derry nel Maine. Le può trovare anche nel giardino di casa e, se è veramente interessato a leggerle, c’è sempre qualcuno che può scriverle. Incominciamo con questi nove racconti brevi ispirati dalle Tre Valli ma volendo (e potendo) si può allargare il cerchio o alzare il tiro (o entrambe le cose). Il male non dorme mai e ha sempre una gran voglia di raccontarsi, ma anche il bene non è da meno. Se proprio si vuole trarre un bilancio “Oscuri sentieri delle Tre Valli” si chiude in pareggio. Ma siamo solo alla fine del primo tempo. Cosa ci aspetta dopo l’intervallo?
Quick ViewVeziano Mauro
ART. FE581
Disponibile
Aggiungi al carrelloOscuri sentieri delle Tre Valli. Nove storie insolite tra Riviera, Blenio e Leventina
CHF 22,00
Per cercare storie fantastiche non bisogna necessariamente andare a Derry nel Maine. Sulle Tre Valli ambrosiane che chiudono a nord il Ticino (forse sarebbe meglio dire lo aprono alla Svizzera) si è pubblicato molto negli ultimi decenni e il lettore più attento ed onnivoro potrebbe interrogarsi sulla necessità o anche solo sulla opportunità di un nuovo piccolo volume, sia pure composto da pochi racconti particolarmente brevi. La risposta positiva è secondo noi giustificata dall’originalità dell’approccio che consiste nel fondere storia (con la s minuscola) e leggenda (altrettanto minuscola): quello che è accaduto con quello che sarebbe potuto accadere. Il tutto condito in salsa ucronica, anche in questo caso non quella riferita ai grandi avvenimenti ma ad un livello che può insaporire la cronaca locale, quella degli ultimi 35 anni, che è la solida base e l’innesco pirotecnico di tutte le narrazioni presentate. Dove possibile si è anche tentata una ricostruzione razionale, evidenziando le similitudini con la letteratura fantasy e horror, compresi fumetti, film e leggende urbane varie. Alla resa dei conti cosa si è voluto dimostrare? Solamente che chi cerca storie fantastiche non deve necessariamente andare a scovarle a Derry nel Maine. Le può trovare anche nel giardino di casa e, se è veramente interessato a leggerle, c’è sempre qualcuno che può scriverle. Incominciamo con questi nove racconti brevi ispirati dalle Tre Valli ma volendo (e potendo) si può allargare il cerchio o alzare il tiro (o entrambe le cose). Il male non dorme mai e ha sempre una gran voglia di raccontarsi, ma anche il bene non è da meno. Se proprio si vuole trarre un bilancio “Oscuri sentieri delle Tre Valli” si chiude in pareggio. Ma siamo solo alla fine del primo tempo. Cosa ci aspetta dopo l’intervallo?
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Iperica. Vicissitudini d’amore nella Lombardia del Moro
CHF 20,00Marsilio, colto figlio di un cambiavalute di Piuro, è ospite per qualche tempo alla corte di Ludovico il Moro. Perdutamente invaghito di Sofia, una ricca e scaltra cortigiana, lascia tuttavia Milano deluso e disgustato da quel mondo di violenze e di finzioni. Torna nella sua Valtellina, dove impara a meglio conoscerne e apprezzare gli abitanti e le loro tradizioni. Ben presto si innamora di Iperica, una gagliarda pastora di capre, che raccoglie e vende erbe curative. Le sue riflessioni filosofiche intorno all’essenza della “musa” lasciano il posto ad una forma di umanesimo applicato a favore dei ragazzi analfabeti di Chiavenna. Nel frattempo conosce Leonardo da Vinci, presente alle cascate dell’Acquafraggia in compagnia del fedele Salaì. È imminente lo scoppio della Riforma. Marsilio è ambasciatore a Coira, poi al castello dei Quadrio di Chiuro. Fra balli, canti e memorabili bevute alla sagra dei crotti, celebra infine il fidanzamento con una leggiadra irresistibile Iperica.
Quick ViewQuadri Gabriele Alberto
ART. FE578
Disponibile
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CHF 20,00
Marsilio, colto figlio di un cambiavalute di Piuro, è ospite per qualche tempo alla corte di Ludovico il Moro. Perdutamente invaghito di Sofia, una ricca e scaltra cortigiana, lascia tuttavia Milano deluso e disgustato da quel mondo di violenze e di finzioni. Torna nella sua Valtellina, dove impara a meglio conoscerne e apprezzare gli abitanti e le loro tradizioni. Ben presto si innamora di Iperica, una gagliarda pastora di capre, che raccoglie e vende erbe curative. Le sue riflessioni filosofiche intorno all’essenza della “musa” lasciano il posto ad una forma di umanesimo applicato a favore dei ragazzi analfabeti di Chiavenna. Nel frattempo conosce Leonardo da Vinci, presente alle cascate dell’Acquafraggia in compagnia del fedele Salaì. È imminente lo scoppio della Riforma. Marsilio è ambasciatore a Coira, poi al castello dei Quadrio di Chiuro. Fra balli, canti e memorabili bevute alla sagra dei crotti, celebra infine il fidanzamento con una leggiadra irresistibile Iperica.






























