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Home » Collana di diritto SUPSI » Le imposte di successione e di donazione nei rapporti con l’estero – Volume 6

Le imposte di successione e di donazione nei rapporti con l’estero – Volume 6

CHF 90,00

Il presente volume intende offrire al lettore un panoramica sulle problematiche che si presentano, a livello di imposte di successione e di donazione svizzere, nell’ambito internazionale, nonchè presentare le dieci convenzioni stipulate dalla Svizzera con altri Stati intese ad eliminare la doppia imposizione in materia di imposte di successione, soffermandosi in particolare su quelle, stipulate con la Repubblica federale tedesca e con gli Stati Uniti d’America, che si applicano maggiormente in ambito ticinese. Il testo presenta anche quattro casi pratici con la relativa proposta di soluzione: – un caso riferito ai rapporti con la Repubblica austriaca nell’ambito del quale viene messa in risalto, tra l’altro, la questione relativa alla determinazione e all’imposizione nei due Stati contraenti delle quote pertoccanti agli eredi e ai legatari. Viene presentato il metodo applicato di regola in Svizzera (metodo proporzionale, utilizzato anche nei rapporti intercantonali), che non sempre porta a risultati soddisfacenti dal profilo dell’equità, specialmente se l’altro Stato utilizza, ai fini dell’imposizione degli eredi e dei legatari, il metodo oggettivo; – un caso riferito ai rapporti con la Repubblica federale tedesca, nell’ambito del quale si esaminano le conseguenze derivanti dal fatto che la persona defunta risulta essere domiciliata, ai sensi della convenzione, in ambedue gli Stati contraenti. Vengono passati in rassegna i criteri applicabili a cascata allorquando si è in presenza di un doppio domicilio e si fa riferimento alle problematiche che si presentano quando, ai fini della determinazione del domicilio prevalente, si deve far capo alla procedura di conciliazione; – un caso riferito ai rapporti con gli Stati Uniti d’America, a seguito dell’apertura nel Canton Ticino della successione di un cittadino statunitense (successione imponibile nel Canton Ticino per il fatto che il de cuius è quivi domiciliato e negli USA per il fatto che il de cuius è cittadino statunitense). Si esaminano i conteggi da effettuare (computo incrociato delle imposte di successione prelevate nei due Stati o di parte di esse), qualora gli eredi o un loro rappresentante formulino, nei termini previsti dalla convenzione, un’istanza con la quale si chiede di eliminare totalmente o parzialmente, a seconda dei casi, la doppia imposizione; – un caso riferito ai rapporti con l’Italia, Stato con il quale non è stata conclusa una convenzione intesa ad evitare la doppia imposizione in materia di imposte di successione.

Il presente volume intende offrire al lettore un panoramica sulle problematiche che si presentano, a livello di imposte di successione e di donazione svizzere, nell'ambito internazionale, nonchè presentare le dieci convenzioni stipulate dalla Svizzera con altri Stati intese ad eliminare la doppia imposizione in materia di imposte di successione, soffermandosi in particolare su quelle, stipulate con la Repubblica federale tedesca e con gli Stati Uniti d'America, che si applicano maggiormente in ambito ticinese. Il testo presenta anche quattro casi pratici con la relativa proposta di soluzione: - un caso riferito ai rapporti con la Repubblica austriaca nell'ambito del quale viene messa in risalto, tra l'altro, la questione relativa alla determinazione e all'imposizione nei due Stati contraenti delle quote pertoccanti agli eredi e ai legatari. Viene presentato il metodo applicato di regola in Svizzera (metodo proporzionale, utilizzato anche nei rapporti intercantonali), che non sempre porta a risultati soddisfacenti dal profilo dell'equità, specialmente se l'altro Stato utilizza, ai fini dell'imposizione degli eredi e dei legatari, il metodo oggettivo; - un caso riferito ai rapporti con la Repubblica federale tedesca, nell'ambito del quale si esaminano le conseguenze derivanti dal fatto che la persona defunta risulta essere domiciliata, ai sensi della convenzione, in ambedue gli Stati contraenti. Vengono passati in rassegna i criteri applicabili a cascata allorquando si è in presenza di un doppio domicilio e si fa riferimento alle problematiche che si presentano quando, ai fini della determinazione del domicilio prevalente, si deve far capo alla procedura di conciliazione; - un caso riferito ai rapporti con gli Stati Uniti d'America, a seguito dell'apertura nel Canton Ticino della successione di un cittadino statunitense (successione imponibile nel Canton Ticino per il fatto che il de cuius è quivi domiciliato e negli USA per il fatto che il de cuius è cittadino statunitense). Si esaminano i conteggi da effettuare (computo incrociato delle imposte di successione prelevate nei due Stati o di parte di esse), qualora gli eredi o un loro rappresentante formulino, nei termini previsti dalla convenzione, un'istanza con la quale si chiede di eliminare totalmente o parzialmente, a seconda dei casi, la doppia imposizione; - un caso riferito ai rapporti con l'Italia, Stato con il quale non è stata conclusa una convenzione intesa ad evitare la doppia imposizione in materia di imposte di successione.

Informazioni aggiuntive

Peso 660 g
Dimensioni 22,5 × 15 cm
Autore

Copertina

Semirigida

Formato

15×22.5cm

Lingua

Italiano

Codice articolo

SU004

ISBN

978-88-7595-008-8

Pagine

384

Informazioni prodotto

Informazioni aggiuntive

Peso 660 g
Dimensioni 22,5 × 15 cm
Autore

Copertina

Semirigida

Formato

15×22.5cm

Lingua

Italiano

Codice articolo

SU004

ISBN

978-88-7595-008-8

Pagine

384

CHF 90,00

Il presente volume intende offrire al lettore un panoramica sulle problematiche che si presentano, a livello di imposte di successione e di donazione svizzere, nell'ambito internazionale, nonchè presentare le dieci convenzioni stipulate dalla Svizzera con altri Stati intese ad eliminare la doppia imposizione in materia di imposte di successione, soffermandosi in particolare su quelle, stipulate con la Repubblica federale tedesca e con gli Stati Uniti d'America, che si applicano maggiormente in ambito ticinese. Il testo presenta anche quattro casi pratici con la relativa proposta di soluzione: - un caso riferito ai rapporti con la Repubblica austriaca nell'ambito del quale viene messa in risalto, tra l'altro, la questione relativa alla determinazione e all'imposizione nei due Stati contraenti delle quote pertoccanti agli eredi e ai legatari. Viene presentato il metodo applicato di regola in Svizzera (metodo proporzionale, utilizzato anche nei rapporti intercantonali), che non sempre porta a risultati soddisfacenti dal profilo dell'equità, specialmente se l'altro Stato utilizza, ai fini dell'imposizione degli eredi e dei legatari, il metodo oggettivo; - un caso riferito ai rapporti con la Repubblica federale tedesca, nell'ambito del quale si esaminano le conseguenze derivanti dal fatto che la persona defunta risulta essere domiciliata, ai sensi della convenzione, in ambedue gli Stati contraenti. Vengono passati in rassegna i criteri applicabili a cascata allorquando si è in presenza di un doppio domicilio e si fa riferimento alle problematiche che si presentano quando, ai fini della determinazione del domicilio prevalente, si deve far capo alla procedura di conciliazione; - un caso riferito ai rapporti con gli Stati Uniti d'America, a seguito dell'apertura nel Canton Ticino della successione di un cittadino statunitense (successione imponibile nel Canton Ticino per il fatto che il de cuius è quivi domiciliato e negli USA per il fatto che il de cuius è cittadino statunitense). Si esaminano i conteggi da effettuare (computo incrociato delle imposte di successione prelevate nei due Stati o di parte di esse), qualora gli eredi o un loro rappresentante formulino, nei termini previsti dalla convenzione, un'istanza con la quale si chiede di eliminare totalmente o parzialmente, a seconda dei casi, la doppia imposizione; - un caso riferito ai rapporti con l'Italia, Stato con il quale non è stata conclusa una convenzione intesa ad evitare la doppia imposizione in materia di imposte di successione.

Informazioni aggiuntive

Peso 660 g
Dimensioni 22,5 × 15 cm
Autore

Copertina

Semirigida

Formato

15×22.5cm

Lingua

Italiano

Codice articolo

SU004

ISBN

978-88-7595-008-8

Pagine

384

Informazioni aggiuntive

Peso 660 g
Dimensioni 22,5 × 15 cm
Autore

Copertina

Semirigida

Formato

15×22.5cm

Lingua

Italiano

Codice articolo

SU004

ISBN

978-88-7595-008-8

Pagine

384

Descrizione

Il presente volume intende offrire al lettore un panoramica sulle problematiche che si presentano, a livello di imposte di successione e di donazione svizzere, nell’ambito internazionale, nonchè presentare le dieci convenzioni stipulate dalla Svizzera con altri Stati intese ad eliminare la doppia imposizione in materia di imposte di successione, soffermandosi in particolare su quelle, stipulate con la Repubblica federale tedesca e con gli Stati Uniti d’America, che si applicano maggiormente in ambito ticinese. Il testo presenta anche quattro casi pratici con la relativa proposta di soluzione: – un caso riferito ai rapporti con la Repubblica austriaca nell’ambito del quale viene messa in risalto, tra l’altro, la questione relativa alla determinazione e all’imposizione nei due Stati contraenti delle quote pertoccanti agli eredi e ai legatari. Viene presentato il metodo applicato di regola in Svizzera (metodo proporzionale, utilizzato anche nei rapporti intercantonali), che non sempre porta a risultati soddisfacenti dal profilo dell’equità, specialmente se l’altro Stato utilizza, ai fini dell’imposizione degli eredi e dei legatari, il metodo oggettivo; – un caso riferito ai rapporti con la Repubblica federale tedesca, nell’ambito del quale si esaminano le conseguenze derivanti dal fatto che la persona defunta risulta essere domiciliata, ai sensi della convenzione, in ambedue gli Stati contraenti. Vengono passati in rassegna i criteri applicabili a cascata allorquando si è in presenza di un doppio domicilio e si fa riferimento alle problematiche che si presentano quando, ai fini della determinazione del domicilio prevalente, si deve far capo alla procedura di conciliazione; – un caso riferito ai rapporti con gli Stati Uniti d’America, a seguito dell’apertura nel Canton Ticino della successione di un cittadino statunitense (successione imponibile nel Canton Ticino per il fatto che il de cuius è quivi domiciliato e negli USA per il fatto che il de cuius è cittadino statunitense). Si esaminano i conteggi da effettuare (computo incrociato delle imposte di successione prelevate nei due Stati o di parte di esse), qualora gli eredi o un loro rappresentante formulino, nei termini previsti dalla convenzione, un’istanza con la quale si chiede di eliminare totalmente o parzialmente, a seconda dei casi, la doppia imposizione; – un caso riferito ai rapporti con l’Italia, Stato con il quale non è stata conclusa una convenzione intesa ad evitare la doppia imposizione in materia di imposte di successione.