Ticino ieri e oggi – Gestern und heute
CHF 49,00
In questo suo libro il celebre fotografo si pone alcune domande e ci invita a fare una serie di riflessioni, il tutto con l’ausilio delle immagini. Il gioco consiste in questo: Steinegger ha preso come base una bel numero di cartoline dall’immenso repertorio di Diego Luraschi, “il collezionista”. Ed ha cercato di riprodurre lo stesso paesaggio. Lo stesso scorcio di natura, la medesima sequenza di costruzioni. Il tutto a distanza di anni a volte tanti anni, magari anche cento. E lo ha fatto cercando di essere fedele alla medesima prospettiva, scattando le nuove foto nella medesima stagione, alla medesima ora e secondo la medesima angolatura in cui è stato realizzato l’originale. Le riflessioni che il lettore inevitabilmente elaborerà portando su un confronto sul Ticino di ieri e oggi. Meglio, peggio, irriconoscibile, identico? Ogni coppia di immagini si presenta ad una risposta diversa.
In questo suo libro il celebre fotografo si pone alcune domande e ci invita a fare una serie di riflessioni, il tutto con l'ausilio delle immagini. Il gioco consiste in questo: Steinegger ha preso come base una bel numero di cartoline dall'immenso repertorio di Diego Luraschi, "il collezionista". Ed ha cercato di riprodurre lo stesso paesaggio. Lo stesso scorcio di natura, la medesima sequenza di costruzioni. Il tutto a distanza di anni a volte tanti anni, magari anche cento. E lo ha fatto cercando di essere fedele alla medesima prospettiva, scattando le nuove foto nella medesima stagione, alla medesima ora e secondo la medesima angolatura in cui è stato realizzato l'originale. Le riflessioni che il lettore inevitabilmente elaborerà portando su un confronto sul Ticino di ieri e oggi. Meglio, peggio, irriconoscibile, identico? Ogni coppia di immagini si presenta ad una risposta diversa.
Informazioni aggiuntive
| Peso | 1200 g |
|---|---|
| Dimensioni | 23 × 23 cm |
| Autore | |
| Copertina | Cartonata con sovracoperta |
| Formato | 23x23cm |
| Lingua | Italiano, Tedesco |
| Codice articolo | FE281 |
| ISBN | 978-88-8191-372-5 |
| Pagine | 200 |
Informazioni prodotto
Informazioni aggiuntive
| Peso | 1200 g |
|---|---|
| Dimensioni | 23 × 23 cm |
| Autore | |
| Copertina | Cartonata con sovracoperta |
| Formato | 23x23cm |
| Lingua | Italiano, Tedesco |
| Codice articolo | FE281 |
| ISBN | 978-88-8191-372-5 |
| Pagine | 200 |
CHF 49,00
In questo suo libro il celebre fotografo si pone alcune domande e ci invita a fare una serie di riflessioni, il tutto con l'ausilio delle immagini. Il gioco consiste in questo: Steinegger ha preso come base una bel numero di cartoline dall'immenso repertorio di Diego Luraschi, "il collezionista". Ed ha cercato di riprodurre lo stesso paesaggio. Lo stesso scorcio di natura, la medesima sequenza di costruzioni. Il tutto a distanza di anni a volte tanti anni, magari anche cento. E lo ha fatto cercando di essere fedele alla medesima prospettiva, scattando le nuove foto nella medesima stagione, alla medesima ora e secondo la medesima angolatura in cui è stato realizzato l'originale. Le riflessioni che il lettore inevitabilmente elaborerà portando su un confronto sul Ticino di ieri e oggi. Meglio, peggio, irriconoscibile, identico? Ogni coppia di immagini si presenta ad una risposta diversa.
Informazioni aggiuntive
| Peso | 1200 g |
|---|---|
| Dimensioni | 23 × 23 cm |
| Autore | |
| Copertina | Cartonata con sovracoperta |
| Formato | 23x23cm |
| Lingua | Italiano, Tedesco |
| Codice articolo | FE281 |
| ISBN | 978-88-8191-372-5 |
| Pagine | 200 |
Informazioni aggiuntive
| Peso | 1200 g |
|---|---|
| Dimensioni | 23 × 23 cm |
| Autore | |
| Copertina | Cartonata con sovracoperta |
| Formato | 23x23cm |
| Lingua | Italiano, Tedesco |
| Codice articolo | FE281 |
| ISBN | 978-88-8191-372-5 |
| Pagine | 200 |
Descrizione
In questo suo libro il celebre fotografo si pone alcune domande e ci invita a fare una serie di riflessioni, il tutto con l’ausilio delle immagini. Il gioco consiste in questo: Steinegger ha preso come base una bel numero di cartoline dall’immenso repertorio di Diego Luraschi, “il collezionista”. Ed ha cercato di riprodurre lo stesso paesaggio. Lo stesso scorcio di natura, la medesima sequenza di costruzioni. Il tutto a distanza di anni a volte tanti anni, magari anche cento. E lo ha fatto cercando di essere fedele alla medesima prospettiva, scattando le nuove foto nella medesima stagione, alla medesima ora e secondo la medesima angolatura in cui è stato realizzato l’originale. Le riflessioni che il lettore inevitabilmente elaborerà portando su un confronto sul Ticino di ieri e oggi. Meglio, peggio, irriconoscibile, identico? Ogni coppia di immagini si presenta ad una risposta diversa.









