Quattro calci negli stinchi… con rispetto
CHF 35,00
Lo sapevate che in Gran Consiglio, oltre a decidere le sorti del Paese, si gioca anche a calcio (…ovviamente non alle Orsoline…)? Lo abbiamo saputo leggendo questo nuovo libro che mescola allegramente, ma anche molto seriamente calcio e politica, lanciando un messaggio chiaro e forte: lo sport può contribuire a creare un ambiente più sereno e amichevole, facilitando la collaborazione e l’intesa tra i banchi del nostro Parlamento. I quattro autori hanno intervistato i protagonisti che in 25 anni hanno sostanziato le file di una squadra molto particolare che si è distinta piuttosto bene anche a livello nazionale. Dalla lettura di questo volume, generosamente illustrato, escono anche dei ritratti inediti e molto umani dei politici che hanno animato la vita politica cantonale. E chissà quanti scontri muro contro muro sono stati evitati da una sana e rude partita, quante intese si sono raggiunte a bordo campo, negli spogliatoi o attorno alle allegre tavolate imbandite prima e dopo le varie partite. Spesso leggiamo di sgambetti, calcioni, spintoni magari ai danni di colleghi dello stesso partito, ma sempre con rispetto… E poi scopriamo che i nostri politici – calciatori non si sono limitati a qualche sgambata sui nostri campetti di periferia, ma sono finiti addirittura a San Siro!
Lo sapevate che in Gran Consiglio, oltre a decidere le sorti del Paese, si gioca anche a calcio (…ovviamente non alle Orsoline…)? Lo abbiamo saputo leggendo questo nuovo libro che mescola allegramente, ma anche molto seriamente calcio e politica, lanciando un messaggio chiaro e forte: lo sport può contribuire a creare un ambiente più sereno e amichevole, facilitando la collaborazione e l'intesa tra i banchi del nostro Parlamento. I quattro autori hanno intervistato i protagonisti che in 25 anni hanno sostanziato le file di una squadra molto particolare che si è distinta piuttosto bene anche a livello nazionale. Dalla lettura di questo volume, generosamente illustrato, escono anche dei ritratti inediti e molto umani dei politici che hanno animato la vita politica cantonale. E chissà quanti scontri muro contro muro sono stati evitati da una sana e rude partita, quante intese si sono raggiunte a bordo campo, negli spogliatoi o attorno alle allegre tavolate imbandite prima e dopo le varie partite. Spesso leggiamo di sgambetti, calcioni, spintoni magari ai danni di colleghi dello stesso partito, ma sempre con rispetto... E poi scopriamo che i nostri politici - calciatori non si sono limitati a qualche sgambata sui nostri campetti di periferia, ma sono finiti addirittura a San Siro!
Informazioni aggiuntive
| Peso | 600 g |
|---|---|
| Dimensioni | 27 × 22 cm |
| Autore | |
| Copertina | Cartonata |
| Formato | 22x27cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | FE373 |
| ISBN | 978-88-8191-458-6 |
| Pagine | 128 |
Informazioni prodotto
Informazioni aggiuntive
| Peso | 600 g |
|---|---|
| Dimensioni | 27 × 22 cm |
| Autore | |
| Copertina | Cartonata |
| Formato | 22x27cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | FE373 |
| ISBN | 978-88-8191-458-6 |
| Pagine | 128 |
CHF 35,00
Lo sapevate che in Gran Consiglio, oltre a decidere le sorti del Paese, si gioca anche a calcio (…ovviamente non alle Orsoline…)? Lo abbiamo saputo leggendo questo nuovo libro che mescola allegramente, ma anche molto seriamente calcio e politica, lanciando un messaggio chiaro e forte: lo sport può contribuire a creare un ambiente più sereno e amichevole, facilitando la collaborazione e l'intesa tra i banchi del nostro Parlamento. I quattro autori hanno intervistato i protagonisti che in 25 anni hanno sostanziato le file di una squadra molto particolare che si è distinta piuttosto bene anche a livello nazionale. Dalla lettura di questo volume, generosamente illustrato, escono anche dei ritratti inediti e molto umani dei politici che hanno animato la vita politica cantonale. E chissà quanti scontri muro contro muro sono stati evitati da una sana e rude partita, quante intese si sono raggiunte a bordo campo, negli spogliatoi o attorno alle allegre tavolate imbandite prima e dopo le varie partite. Spesso leggiamo di sgambetti, calcioni, spintoni magari ai danni di colleghi dello stesso partito, ma sempre con rispetto... E poi scopriamo che i nostri politici - calciatori non si sono limitati a qualche sgambata sui nostri campetti di periferia, ma sono finiti addirittura a San Siro!
Informazioni aggiuntive
| Peso | 600 g |
|---|---|
| Dimensioni | 27 × 22 cm |
| Autore | |
| Copertina | Cartonata |
| Formato | 22x27cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | FE373 |
| ISBN | 978-88-8191-458-6 |
| Pagine | 128 |
Informazioni aggiuntive
| Peso | 600 g |
|---|---|
| Dimensioni | 27 × 22 cm |
| Autore | |
| Copertina | Cartonata |
| Formato | 22x27cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | FE373 |
| ISBN | 978-88-8191-458-6 |
| Pagine | 128 |
Descrizione
Lo sapevate che in Gran Consiglio, oltre a decidere le sorti del Paese, si gioca anche a calcio (…ovviamente non alle Orsoline…)? Lo abbiamo saputo leggendo questo nuovo libro che mescola allegramente, ma anche molto seriamente calcio e politica, lanciando un messaggio chiaro e forte: lo sport può contribuire a creare un ambiente più sereno e amichevole, facilitando la collaborazione e l’intesa tra i banchi del nostro Parlamento. I quattro autori hanno intervistato i protagonisti che in 25 anni hanno sostanziato le file di una squadra molto particolare che si è distinta piuttosto bene anche a livello nazionale. Dalla lettura di questo volume, generosamente illustrato, escono anche dei ritratti inediti e molto umani dei politici che hanno animato la vita politica cantonale. E chissà quanti scontri muro contro muro sono stati evitati da una sana e rude partita, quante intese si sono raggiunte a bordo campo, negli spogliatoi o attorno alle allegre tavolate imbandite prima e dopo le varie partite. Spesso leggiamo di sgambetti, calcioni, spintoni magari ai danni di colleghi dello stesso partito, ma sempre con rispetto… E poi scopriamo che i nostri politici – calciatori non si sono limitati a qualche sgambata sui nostri campetti di periferia, ma sono finiti addirittura a San Siro!









