La ricerca scientifica italo-svizzera in campo fiscale tra il 1938 e il 1950 – Volume 15
CHF 90,00
Da alcuni decenni le relazioni tra Svizzera e Italia nel contesto tributario sono contrassegnate da forti divergenze di principio e da tensioni politiche. I tempi di una soluzione sono destinati ad allungarsi non solo per le divergenze tecniche finanziarie, ma anche in considerazione della mutata maggioranza politica in Italia che persegue finalità molto diverse dai Governi precedenti. Nel secolo scorso, le relazioni italo-svizzere per quanto riguarda la fiscalità furono caratterizzate da un’intensa collaborazione scientifica. La sua importanza è documentata dalle pubblicazioni dei più prestigiosi studiosi dei due Paesi ma anche, e soprattutto, dalla documentazione consegnata negli archivi delle Università di Pavia e di Berna. Gli importanti ruoli rivestiti da Vanoni, in Italia, e Blumenstein, in Svizzera, sono raccolti nella documentazione e nelle fonti legislative esaminate, fonti in parte inedite. Si auspica che l’intensa collaborazione tra questi due studiosi sia d’ispirazione e contribuisca a migliorare i rapporti fiscali attuali tra Italia e Svizzera.
Da alcuni decenni le relazioni tra Svizzera e Italia nel contesto tributario sono contrassegnate da forti divergenze di principio e da tensioni politiche. I tempi di una soluzione sono destinati ad allungarsi non solo per le divergenze tecniche finanziarie, ma anche in considerazione della mutata maggioranza politica in Italia che persegue finalità molto diverse dai Governi precedenti. Nel secolo scorso, le relazioni italo-svizzere per quanto riguarda la fiscalità furono caratterizzate da un’intensa collaborazione scientifica. La sua importanza è documentata dalle pubblicazioni dei più prestigiosi studiosi dei due Paesi ma anche, e soprattutto, dalla documentazione consegnata negli archivi delle Università di Pavia e di Berna. Gli importanti ruoli rivestiti da Vanoni, in Italia, e Blumenstein, in Svizzera, sono raccolti nella documentazione e nelle fonti legislative esaminate, fonti in parte inedite. Si auspica che l’intensa collaborazione tra questi due studiosi sia d’ispirazione e contribuisca a migliorare i rapporti fiscali attuali tra Italia e Svizzera.
Informazioni aggiuntive
| Peso | 970 g |
|---|---|
| Dimensioni | 15 × 22,5 cm |
| Autore | |
| Copertina | Semirigida |
| Formato | 15×22.5cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | SU013 |
| ISBN | 978-88-7595-022-4 |
| Pagine | 496 |
Informazioni prodotto
Informazioni aggiuntive
| Peso | 970 g |
|---|---|
| Dimensioni | 15 × 22,5 cm |
| Autore | |
| Copertina | Semirigida |
| Formato | 15×22.5cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | SU013 |
| ISBN | 978-88-7595-022-4 |
| Pagine | 496 |
CHF 90,00
Da alcuni decenni le relazioni tra Svizzera e Italia nel contesto tributario sono contrassegnate da forti divergenze di principio e da tensioni politiche. I tempi di una soluzione sono destinati ad allungarsi non solo per le divergenze tecniche finanziarie, ma anche in considerazione della mutata maggioranza politica in Italia che persegue finalità molto diverse dai Governi precedenti. Nel secolo scorso, le relazioni italo-svizzere per quanto riguarda la fiscalità furono caratterizzate da un’intensa collaborazione scientifica. La sua importanza è documentata dalle pubblicazioni dei più prestigiosi studiosi dei due Paesi ma anche, e soprattutto, dalla documentazione consegnata negli archivi delle Università di Pavia e di Berna. Gli importanti ruoli rivestiti da Vanoni, in Italia, e Blumenstein, in Svizzera, sono raccolti nella documentazione e nelle fonti legislative esaminate, fonti in parte inedite. Si auspica che l’intensa collaborazione tra questi due studiosi sia d’ispirazione e contribuisca a migliorare i rapporti fiscali attuali tra Italia e Svizzera.
Informazioni aggiuntive
| Peso | 970 g |
|---|---|
| Dimensioni | 15 × 22,5 cm |
| Autore | |
| Copertina | Semirigida |
| Formato | 15×22.5cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | SU013 |
| ISBN | 978-88-7595-022-4 |
| Pagine | 496 |
Informazioni aggiuntive
| Peso | 970 g |
|---|---|
| Dimensioni | 15 × 22,5 cm |
| Autore | |
| Copertina | Semirigida |
| Formato | 15×22.5cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | SU013 |
| ISBN | 978-88-7595-022-4 |
| Pagine | 496 |
Descrizione
Da alcuni decenni le relazioni tra Svizzera e Italia nel contesto tributario sono contrassegnate da forti divergenze di principio e da tensioni politiche. I tempi di una soluzione sono destinati ad allungarsi non solo per le divergenze tecniche finanziarie, ma anche in considerazione della mutata maggioranza politica in Italia che persegue finalità molto diverse dai Governi precedenti. Nel secolo scorso, le relazioni italo-svizzere per quanto riguarda la fiscalità furono caratterizzate da un’intensa collaborazione scientifica. La sua importanza è documentata dalle pubblicazioni dei più prestigiosi studiosi dei due Paesi ma anche, e soprattutto, dalla documentazione consegnata negli archivi delle Università di Pavia e di Berna. Gli importanti ruoli rivestiti da Vanoni, in Italia, e Blumenstein, in Svizzera, sono raccolti nella documentazione e nelle fonti legislative esaminate, fonti in parte inedite. Si auspica che l’intensa collaborazione tra questi due studiosi sia d’ispirazione e contribuisca a migliorare i rapporti fiscali attuali tra Italia e Svizzera.









