N. 14 – La Chiesa di San Carlo a Lugano
CHF 20,00
Il volume nasce per ricordare i Quattrocento anni della confraternita di San Carlo Borromeo, che ha edificato una chiesa in Via Nassa a Lugano nel 1640 dedicandola al grande arcivescovo milanese. L’edificio, che ha subito molte trasformazioni nel tempo, si presenta oggi con un apparato decorativo molto interessante soprattutto per opere di Sei e Settecento. Numerose sono le famiglie di artisti ticinesi che hanno operato nella chiesa luganese, a cominciare dai Neuroni o dai Torriani per finire con il grande Petrini o con lo scultore Nag Arnoldi.
Il volume nasce per ricordare i Quattrocento anni della confraternita di San Carlo Borromeo, che ha edificato una chiesa in Via Nassa a Lugano nel 1640 dedicandola al grande arcivescovo milanese. L’edificio, che ha subito molte trasformazioni nel tempo, si presenta oggi con un apparato decorativo molto interessante soprattutto per opere di Sei e Settecento. Numerose sono le famiglie di artisti ticinesi che hanno operato nella chiesa luganese, a cominciare dai Neuroni o dai Torriani per finire con il grande Petrini o con lo scultore Nag Arnoldi.
Informazioni aggiuntive
| Peso | 340 g |
|---|---|
| Dimensioni | 24 × 17 cm |
| Autore | |
| Copertina | Semirigida |
| Formato | 17x24cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | AC14 |
| Pagine | 132 |
Informazioni prodotto
Informazioni aggiuntive
| Peso | 340 g |
|---|---|
| Dimensioni | 24 × 17 cm |
| Autore | |
| Copertina | Semirigida |
| Formato | 17x24cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | AC14 |
| Pagine | 132 |
CHF 20,00
Il volume nasce per ricordare i Quattrocento anni della confraternita di San Carlo Borromeo, che ha edificato una chiesa in Via Nassa a Lugano nel 1640 dedicandola al grande arcivescovo milanese. L’edificio, che ha subito molte trasformazioni nel tempo, si presenta oggi con un apparato decorativo molto interessante soprattutto per opere di Sei e Settecento. Numerose sono le famiglie di artisti ticinesi che hanno operato nella chiesa luganese, a cominciare dai Neuroni o dai Torriani per finire con il grande Petrini o con lo scultore Nag Arnoldi.
Informazioni aggiuntive
| Peso | 340 g |
|---|---|
| Dimensioni | 24 × 17 cm |
| Autore | |
| Copertina | Semirigida |
| Formato | 17x24cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | AC14 |
| Pagine | 132 |
Informazioni aggiuntive
| Peso | 340 g |
|---|---|
| Dimensioni | 24 × 17 cm |
| Autore | |
| Copertina | Semirigida |
| Formato | 17x24cm |
| Lingua | Italiano |
| Codice articolo | AC14 |
| Pagine | 132 |
Descrizione
Il volume nasce per ricordare i Quattrocento anni della confraternita di San Carlo Borromeo, che ha edificato una chiesa in Via Nassa a Lugano nel 1640 dedicandola al grande arcivescovo milanese. L’edificio, che ha subito molte trasformazioni nel tempo, si presenta oggi con un apparato decorativo molto interessante soprattutto per opere di Sei e Settecento. Numerose sono le famiglie di artisti ticinesi che hanno operato nella chiesa luganese, a cominciare dai Neuroni o dai Torriani per finire con il grande Petrini o con lo scultore Nag Arnoldi.









