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Certe volte mancano le “parole per dirlo”. Ci vuole allora un piccolo fiore che racconti dei grandi cambiamenti, dei momenti di passaggio e di come superarli: con coraggio e… fantasia!

Ecco Tom, un bambino particolare. “Come particolare?” Vi chiederete. Infatti, a prima vista, Tom non ha niente di particolare.
Ma se osservate bene, vi renderete conto di una cosa… Tom non ha l’ombra.

La fata bianca riflette tutti i colori e indica positività.
La fata nera allontana tutti i colori e indica negatività.
La fata rossa invita tutti ad accontentarsi.
La fata arancione ci esorta a prestare attenzione agli anziani: anche loro sono stati bambini.
La fata gialla ricorda che la pioggia porta tristezza ed il sole gioia e buonumore.
La fata verde ci suggerisce di impegnarci e credere nelle nostre possibilità.
La fata blu ci ammonisce a non avere paura di perdere le amicizie e a non temere situazioni nuove.
La fata indaco ci rende attenti al fatto che la forza fisica può far soffrire, sconfinando a volte nel bullismo.
La fata viola ci raccomanda un’alimentazione sana per la salute (frutta e verdura).
La lettera del sindaco ci insegna ad essere uniti per affrontare assieme tutte le difficoltà.

Un libro illustrato e con un testo semplice per poter parlare con i bambini del diritto d’essere accolti e protetti senza distinzione di razza, di colore della pelle, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica, a prescindere dall’origine nazionale, etnica e sociale, dalla situazione finanziaria o da qualsiasi altra condizione del bambino o della sua famiglia. In concomitanza con il 30. anniversario della convenzione ONU sui diritti del fanciullo.
Ogni bambino ha il diritto d’essere protetto e aiutato.
DIRITTO ALLA PROTEZIONE.
Ho il diritto di essere protetto da ogni forma di violenza, maltrattamento, sfruttamento, indifferenza e abbandono. In questo racconto Upupa ha bisogno di protezione e cerca affannosamente un posto per passare la notte, dato che si sta avvicinando un temporale di quelli seri. Stanca e sempre più triste la nostra Upupa, passa di nido in nido, ricevendo sempre un “no” da parte di uccelli dicendo di non avere posto per lei nei loro nidi. Fino a quando…